I luoghi dei banchetti e i loro protagonisti, i paffutelli e le acciughine, lo sfarzo delle corti e la vita nelle campagne prendono forma negli affreschi di Palazzo Te, nelle rappresentazioni dei codici del Platina e del Messisbugo, nelle opere di Giuseppe Gorni, negli scatti dell’epoca.
La cucina alla corte dei Gonzaga si contraddistinse per
raffinatezza e magnificenza soprattutto tra Cinquecento e Seicento, i secoli
che videro il massimo splendore di questa casata. Lo sfarzo dei banchetti a corte
si contrapponeva alla cucina povera eppure dall'incontro di questi contrasti presero
vita sapori ancora vivi nella nostra tradizione culinaria.
Un’evoluzione di sapori, tradizioni e canoni di bellezza, dalla donna bionda e formosa di Giulio Romano, alla bellissima Silvana Mangano in ‘Riso amaro’, dalle paffutelle del passato alle acciughine di oggi, la storia della bellezza.
La Storia raccontata dai suoi Protagonisti: ideali e tradizioni del nostro Territorio
Quando le tradizioni e i saperi incontrano sapori e colori
Cucina di principi e di popolo, un impasto di ingredienti, sapori e tradizioni